Nel 2007 ho scritto la canzone "IL MIO CARO FRATELLINO" dedicata alla
luce e alla gioia che entrano in casa all'arrivo di una nuova
vita.... e forse arriva anche un po' di confusione...
In 2007 Iwrote the song"MY DEAR LITTLEBROTHER"dedicatedto the light andjoy thatcome into the houseupon arrivalof a new life....and a bit of confusion also arrives...
Il nuovo video de "Il mio caro fratellino"
The new video of "My dear little brother"
Guarda il video della canzone "IL MIO CARO FRATELLINO". E'
stata il primo brano che ha cantato, all'età di 5 anni, Enrico
Turetta, il vincitore dello Zecchino d'oro 2011 con la canzone "Un
punto di vista strambo".
Watch the videoof the song "MY DEARLITTLE BROTHER."It'wasthe first songthathe sangat the ageof 5 years,HenryTuretta, the winnerof theZecchino d'oro2011 with thesong "Un punto di vista strambo".
Enrico Turetta interprete de "Il mio caro fratellino"
Enrico Turetta interpreter of "My dear little brother"
IL MIO CARO FRATELLINO
di Rosario Trentadue
Che gran felicità per mamma e papà
È nato il caro fratellino guarda com’è piccolino
E dopo crescerà con me sempre starà
E mille giochi noi faremo come ci divertiremo
Il mio fratellino è un birichino
e combina tanti guai
Con la bocca piena sputa la minestra
in faccia a mamma e papà
Sale sulla sedia apre gli armadietti
e ridendo cosa fa
come un grande cuoco prende gli spaghetti
e li butta qua e là
Prende un pennarello ma guarda che bello
e si mette a disegnar
solo che i suoi fogli sono le pareti
di tutta la casa
E poi non contento corre come il vento
chissà chi lo prenderà
Ma gli voglio bene tanto tanto bene
come a mamma e papà
Ma come era bello mentre dormiva in culla
Sembrava un angioletto che più buono non ce nè
Ma adesso che cammina lui fa le stesse cose
Che han fatto mamma e papà un po’ di tempo fa
Il mio fratellino è un birichino
e combina tanti guai
Con la bocca piena sputa la minestra
in faccia a mamma e papà
Sale sulla sedia apre gli armadietti
e ridendo cosa fa
come un grande cuoco prende gli spaghetti
e li butta qua e là
Prende un pennarello ma guarda che bello
e si mette a disegnar
solo che i suoi fogli sono le pareti
di tutta la casa
E poi non contento corre come il vento
chissà chi lo prenderà
Ma gli voglio bene tanto tanto bene
come a mamma e papà